Black Friday è nato in America nel 1952, è il nome informale utilizzato per indicare il Venerdì successivo al Giorno del ringraziamento, che si celebra il quarto Giovedì di novembre.
Per alcuni l’espressione sarebbe nata a Philadelphia e deriva dall’ intenso traffico che negli anni ’50 si originò per le strade di Philadelphia durante questa giornata.
Le grandi catene commerciali per incrementare le proprie vendite offrono in questa occasione eccezionali promozioni, per questo motivo molte persone che desiderano approfittare del Black Friday acquistano articoli costosi come telefoni, TV, capi di abbigliamento firmati.
Negli anni questo giorno si è trasformato in un occasione di iperconsumo a favore delle grandi multinazionali. E questo ha un grande impatto sui lavoratori, oltreché sull’ambiente. Proprio qui interviene il Green Friday.
Cos’è il Green Friday?
Negli ultimi anni sono sorti alcuni movimenti di protesta verso gli impatti negativi del Black Friday che supportano le idee del consumo consapevole e solidale, l’ecosostenibilità e il ritorno alla semplicità. Proprio così nasce il Green Friday.
Nel 2017 in Francia nasce il Green Friday, un gruppo di aziende in opposizione al Black Friday lanciano una campagna che invita a non offrire sconti, e che presto diventerà un vero e proprio movimento.
La finalità di Green Friday è quello di sensibilizzare le persone sugli effetti ambientali del consumismo eccessivo e li invita a non farsi prendere emotivamente dagli slogan di marketing.
Millenergie ha deciso di non partecipare a Black Friday, perché non vogliamo essere identificati con il consumismo associato a questo fenomeno. Offriremo diversi sconti durante l’anno, ma lo facciamo in momenti più significativi e particolari.
